martedì 4 maggio 2010

Sempre peggio

Dopo Lazio-Inter tutti improvvisa mente hanno iniziato a parlare di morte del calcio, ma non è morto di certo domenica bensì molto prima.

Il calcio è stato distrutto dai vari Presidenti che davanti hai soldi delle TV hanno abbassato le mutande e qualsiasi ordine arriva da loro vi si piegano senza pensare un solo secondo.
E' stato distrutto dai politici che hanno fatto leggi assurde con cui hanno allontanato dallo stadio proprio quei tifosi che loro dicono di voler riportare(le famiglie con i bambini).
Perché si sa le famiglie con bambini, possono permettessi spese folli per assistere ad una qualsiasi partita di campionato e non hanno nulla da fare che stare impegnati tutta settimana nell'acquisto di un biglietto per la partita.
La scusa pronta è sempre quella la brava gente allo stadio non ci va per la violenza, ma se negli anni ottanta quando andare allo stadio in qualsiasi città anche quelle considerate tranquille significava davvero assistere ad una guerra, prima durante e dopo di gli incontri le città erano messe sistematicamente a terra e fuoco e nonostante tutto gli stadi si riempivano anche della cosiddetta brava gente perché ora che la situazione è decisamente migliorata in gran parte delle città la gente rimane a baita?Non sarà per altri motivi come quelli sopra citati?
Termino la mia paternale aggiungendo che naturalmente non sono mancati i soliti commenti da bar dei nostri parlamentari e di qualche ministro sulla vicenda dell'Olimpico e posso giurarci che non mancheranno le immancabili interrogazioni parlamentari e l'apertura di un inchiesta da parte di qualche giudice Romanista e mi chiedo credo più che legittimamente, ma i nostri politici e i nostri giudici con i nostri soldi non hanno proprio una minchia d'altro da fare?







LA PICOLLA ANNA CON MAMMA JACKY,LA VERA NOSTRA PORTA FORTUNA


Visite